10/02/2016 - Ancora pochi giorni per visitare la mostra sulla storia della città attraverso l'acqua. A Palazzo Morando, La rassegna “Milano, città d’acqua”, a cura di Stefano Galli, racconta l’importanza dell’acqua nella storia del capoluogo lombardo.
Questa raccolta di 150 immagini, mappe e documenti inediti, offre la testimonianza della ricchissima presenza d’acqua in città fin dalla sua fondazione, come elemento cardine attorno al quale si è costruita la fisionomia dell’urbe, la sua espansione e la sua crescita economica e industriale.
Lo stesso nome 'Milano', stando alle ricerche più recenti, sarebbe riconducibile alla presenza dell’ansa di un fiume.
L'itinerario è composto da sezioni tematiche dedicate a diverse curiosità, tra cui: la presenza di "fonti miracolose" e il mistero dei battisteri e delle fontane ottagonali; la storia dell'Idroscalo, costruito per ospitare l'atterraggio degli idrovolanti, e quella della Darsena che, per alcuni decenni, è stato l'ottavo porto italiano per traffico di merci.
Dal Naviglio Grande al Naviglio della Martesana, dalla Fossa interna alle prime conche, rilevate in città verso la metà del ‘400, la mostra riunisce alcune delle più importanti testimonianze della maestria meneghina in tema di gestione e utilizzo delle acque.
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