13/10/2015 - Gli spazi affacciati sul torrente Cervo del Lanificio Maurizio Sella, a Biella, ospitano la mostra 'Paesaggi industriali. Giovani progettisti fabbricano idee'. Esposte le installazioni dei 10 finalisti under 30 selezionati tra oltre 170 per la seconda fase della seconda edizione nazionale del Premio Federico Maggia 2015, sul tema del riuso del patrimonio industriale dismesso.
Il premio biennale, tributo alla memoria dell’ingegnere architetto biellese Federico Maggia, bandito dalla Fondazione Sella onlus con gli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri di Biella, la Città di Biella e in collaborazione con Casabella. Curatori di questa edizione sono gli architetti Francesca Chiorino, Anna Arioli e Raffaele Pe.
L’edizione 2015 del Premio è dedicata al tema della relazione, intesa come connessione fisica degli spazi e progettazione di percorsi, nel ripensare punti di accesso e di osservazione del Lanificio, ma anche come legame temporale tra la fruizione attuale della struttura e gli importanti archivi documentari che vi sono contenuti.
I 10 finalisti under 30 in mostra sono: abacO – collaborative design studio (Alessandro Carabini/Alice Braggion) con l'installazione Palomar. Trame digitali, [A+M]2Architects (Marcello Galiotto/Alessandra Rampazzo/Martino De Rossi/Elena Antoniolli)con Genesi, Attraversare (Alessandro Raffa/Michele Gerli) con Trame del tempo, Assia Carpano / Fabio Liberati con WoodWool, Concreto (Gregorio Pecorelli/Andrea Bellincampi/Gianluca Canzini/Alberto Pizzoli) con Il rammendo della vallata, Officina Ibrida (Giulia Mondino / Alberto Sordo) con Think tank, Emilia Rosmini, Elisa Cecchini (ULTRA architettura) con Ex voto, studiospaceman (Andrea Salvatore/Francesca Caravello) con Espace trouvé: a place made by walking, Matteo Venezian / Francesco Sala con Via dei tessuti, Zecchetti | Nobili Architetti + Alessandro Vigoni Art Director (Andrea Zecchetti/Francesco Nobili/Alessandro Vigoni) con Temp(l)i moderni.
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