15/10/2015 - In un quartiere residenziale, ad alta densità abitativa, a Singapore, lo studio Materium risolve la questione controversa tra aperture e affacci. Nella Screen House la schermatura è protagonista: protegge dagli sguardi indiscreti e crea giochi di luci all’interno. Basti pensare che questa residenza bifamiliare dista soltanto 4 metri dall'abitazione adiacente.
Cosa ha pensato di fare Materium? Ha posizionato tutte le camere verso la parte anteriore e posteriore, sfruttando i relativi affacci, e ha mantenuto i due prospetti laterali quasi completamente ciechi.
Uno dei due fronti laterali è composto parzialmente da una serie di blocchi areati prefabbricati di cemento, a formare un tamponamento poroso, che funge da schermatura solare e migliora la ventilazione naturale, requisiti essenziali degli edifici su lotti stretti e profondi.
Internamente questa parete a forma di L protegge gli ambienti della sala da pranzo, degli spazi comuni e del soggiorno. Quest'ultimo, a doppia altezza, è organizzato attorno alle camere da letto, garantendo una continuità spaziale all'interno della casa.
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