29/09/2015 - Marmomacc, The Italian Stone Theatre, Hall 1: alcuni tra i più prestigiosi designer internazionali si confrontano con l'uso della pietra nella mostra Lithic Vertigo, a cura di Vincenzo Pavan.
Oltre a voler scoprire le qualità tecnico-espressive insospettabili del materiale lapideo, l'obiettivo dell'iniziativa quello di promuovere il Made in Italy attraverso inedite installazioni in pietra, prodotte dalla collaborazione tra maestri dell'architettura, da Patricia Urquiola a Kengo Kuma, e aziende del settore lapideo.
Si chiama Erodescape l'installazione nata dall'incontro tra Michekle Cazzani, art director di franchiumbertomarmi, e l'archistar Kengo Kuma. Il progetto nasce dall'idea di lavorare sulle possibilità della sottigliezza del marmo, per mostrarne i limiti estremi cui possono giungere i processi di taglio.
"Processi più vicini agli elementi naturali, come l'acqua e il vento, ci hanno portato alla consapevolezza che l'erosione, anche se delicata, nel tempo modella la lastra. Le cavità, gli avvallamenti, le rugosità, creano un topografia dell'eroso, il risultato ottenuto è un affascinante paesaggio in negativo. Lo spazio non viene creato con l' aggiunta della pietra bensì erodendola" ha spiegato Kuma.
Ad affiancare l'installazione Erodescape fino al 3 ottobre le creazioni di:
Giuseppe Fallacara per MGI – Marmi e Graniti d’Italia
Studio Scacchetti per Consorzio Tutela Pietra della Lessinia
Tobia Scarpa per Laboratorio Morseletto
Patricia Urquiola per Budri
Cino Zucchi per Grassi Pietre.
|