31/08/2015 - Fino al 24 gennaio 2016 il museo Trapholt di Kolding, in Danimarca punta i riflettori sul Feticismo. 100 designer di fama mondiale si confrontano su 10 temi diversi che indagano il nostro legame 'ossessivo' con particolari oggetti della moda e del design.
Nella mostra dal titolo 'Fetishism. Obsessions in Fashion & Design' , la celebre trendsetter Lidewij Edelkoort, curatrice dell'iniziativa, illustra abiti stravaganti e oggetti di design raccolti in tutto il mondo, che alludono a temi quali il nudismo, l'infantilismo, il romanticismo, lo sciamanesimo e il consumismo, e, persino, il collezionismo.
Lidewij Edelkoort sostiene che ci stiamo dirigendo verso una coscienza futura che fonde insieme natura, religione, antropologia, primordialità e sperimentazione. Il concetto del feticcio nel design e nella moda anticipa una produzione di oggetti che diventeranno 'ritualizzati', come in possesso di un'anima.
Tra i designer partecipanti: Studio Job, Maarten Baas, Jaime Hayón, Front Design, Rick Owens, Iris van Herpen, Pharell Williams, Louise Campbell, Christina Liljenberg Hallstrøm, Christina Schou Christensen, Mathias Bengtsson, Camilla Skovgaard e Gam Fratesi.
Ospite della mostra, tra i numerosi brand, il Cabana di Edra, disegnato dai Fratelli Campana nel 2010. Un contenitore evocativo che comprende una struttura centrale portante nascosta, composta da cinque mensole circolari decrescenti. Cabana, presentandosi come una cascata di lunghissimi flili di rafia in viscosa, fa riferimento all'involucro delle capanne primitive.
I fili di rafia sono annodati a mano in modo da ricadere dall'alto fino a terra. Cabana si sviluppa su circa 2 metri di altezza e può essere aperta in ogni punto per accedere ai ripiani interni.
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