01/07/2015 - Nel centro di Lubiana, lo studio sloveno dekleva gregoric architects ha recuperato gli spazi di un vecchio edificio del 1938, per realizzare un luogo di lavoro flessibile, in grado di rispondere a cambiamenti nei gruppi di lavoro, nei processi di produzione, nello sviluppo tecnologico, di un qualunque ambiente di lavoro dinamico e contemporaneo.
Partendo dal rinforzo delle strutture esistenti, i pilastri sono stati rivestiti con elementi in carbonio, per trasformarne l'impatto visivo, mentre per uniformare lo spazio compreso fra soffitto e pavimento, anche quest'ultimo è stato realizzato in cemento spatolato.
Gli architetti hanno immaginato (un)curtain office come un grande spazio aperto senza partizioni fisse, nel quale gli ambienti sono definiti semplicemente da un sistema di tende, che garantisce un numero illimitato di configurazioni interne: dalla sala riunioni si passa alla biblioteca, alla sala da pranzo o, persino, alla cucina.
Un sistema modulare di tavoli e cassetti in legno di abete rosso, consente al personale di cambiare la disposizione dei mobili secondo bisogni e desideri. Ogni tavolo è separato dall'altro da piccole piante, disposte sulla parte superiore dei cassetti.
Gli uffici sono organizzati attorno ad un corridoio centrale, in modo da poter fondersi in uno spazio comune aperto, adatto per il lavoro collettivo, per eventi particolari o per un pop-up store.
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