24/06/2015 - Valorizzare e promuovere l’architettura contemporanea in Sicilia: è questo l’obiettivo del Premio Quadranti d’Architettura, evento culturale e promozionale dell’identità artistica contemporanea siciliana, organizzato dal Comune di Pedara e dall'Associazione Spazi Contemporanei, in programma a Pedara, in provincia di Catania, l’1 e il 2 agosto 2015.
La manifestazione – ideata dall’arch. Gaetano Pappalardo, scomparso quattro anni fa - si rivolge agli operatori “della fabbrica d’architettura”, ai professionisti che si sono distinti nella ricerca della qualità e nella realizzazione di opere di architettura in Sicilia.
La quinta edizione – anche quest’anno in collaborazione con gli Ordini provinciali degli Architetti e degli Ingegneri di Catania – sarà preceduto dal workshop “Abitare la città contemporanea. Pedara come laboratorio per i centri etnei”, in programma dal 25 luglio al 1 agosto, rivolto a tutti gli studenti, ai giovani laureati e ai dottorandi delle facoltà di Architettura e Ingegneria dei Paesi membri dell’Unione Europea. La partecipazione è aperta anche gli alunni delle Accademie di Belle Arti e delle Scuole di Specializzazione e dei Master delle discipline di architettura del paesaggio e arte dei giardini. Tre le aree di progetto - Pedara nord, Pedara sud e centro storico – di cui si occuperanno i partecipanti, distribuiti in gruppi da dieci e guidati da team di architetti, tra cui Marco Navarra (Siracusa) e Eduardo Bru (Barcellona); Chiara Ternullo (Lisbona) e Pedro Texeira De Melo (Lisbona); Carlo Palazzolo (Venezia) e Piero Bruno (Berlino).
La consegna delle domande d’iscrizione al Premio Quadranti d’Architettura dovrà avvenire entro le ore 12.00 di lunedì 20 luglio.
Il Premio sarà assegnato al progettista e al committente dell’opera che avrà espresso al meglio un’evidente qualità architettonica, conferendo dignità figurativa al contesto paesaggistico. Verrà, inoltre, consegnato un riconoscimento “speciale” intitolato alla memoria dell’architetto Giovan Battista Vaccarini, massimo esponente del barocco catanese e artefice dell’immagine della Catania ricostruita dopo il terremoto del 1693. A completare la V edizione anche le tre menzioni: per un’opera prima, per un’opera di recupero e menzione “Etna”, e un Premio “speciale” intitolato alla memoria dell’architetto Gaetano Pappalardo, da destinare ad una scuola, associazione o rivista che si sia impegnata nella promozione e nella valorizzazione dell'architettura siciliana.
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