SPECIALE MILANO DESIGN WEEK
SPECIALE MAISON&OBJET
SPECIALE LONDON DESIGN FESTIVAL
SPECIALE IMM COLOGNE
INTERVISTE - DESIGN TALKS

d.ecodura

Pangea, il progetto di Michele De Lucchi per Expo 2015
Un tavolo di 80 metri quadrati in legno di Kauri realizzato da Riva 1920
segnala ad un amico | versione stampabile
Dimensione testo  
04/05/2015 - Per celebrare Expo 2015 il cui tema è Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita, Riva 1920 ha realizzato Pangea, tavolo di circa 80 metri quadrati progettato da Michele De Lucchi in esposizione presso il Pad. Zero, curato da Davide Rampello e disegnato dallo stesso architetto.

Il progetto si ispira e prende il nome da Pangea unico continente che in origine si ritiene includesse tutte le terre emerse e che durante le successive ere geologiche si è diviso nei vari continenti.
Questo tavolo è il simbolo dell’unione di tutti i paesi prima della separazione e vuole essere un omaggio all’esposizione universale che per sei mesi accoglierà espositori e visitatori provenienti da tutto il mondo.
 
Gli oltre 140 Paesi coinvolti mostreranno il meglio delle proprie tecnologie per dare una risposta concreta a un’esigenza vitale: riuscire a garantire cibo sano, sicuro e sufficiente per tutti i popoli, nel rispetto del Pianeta e dei suoi equilibri. 
Il progetto dell’Arch. Michele De Lucchi ripropone un ritorno alle origini e all’unità, senza confini di stato, pregiudizi, differenze tra popoli, discriminazioni di razza e di classe intorno al tema universale del cibo.
 
Questo tavolo rappresenta un momento di dialogo e di incontro tra i protagonisti della comunità internazionale che si confrontano sulle principali sfide dell’umanità, sui processi produttivi e sui temi dell’uguaglianza e dell’equità nell’ approvvigionamento delle risorse che il nostro pianeta ci mette a disposizione.  
 
Al centro della realizzazione del progetto il rispetto per l’ambiente e la salvaguardia del patrimonio arboreo attraverso l’impiego di legni di riuso per i quali, da sempre, l’azienda si distingue. 
Kauri, legno millenario recuperato dal sottosuolo e proveniente dalla Nuova Zelanda per il piano a liste incollate e Briccole, pali di rovere recuperati della laguna di Venezia per le 271 gambe a sostegno dell’intera struttura.

La superficie del tavolo, composta da 19 pezzi sagomati che si intersecano gli uni con gli altri andando a comporre un puzzle extra size, è stata sottoposta ad un procedimento di sabbiatura in grado di mettere in rilievo e valorizzare le venature di questo straordinario legno. 

Per la realizzazione del tavolo sono stati impiegati collanti a base vinilica, privi di formaldeide e quindi non dannosi per l’ambiente e l’uomo; il top è rifinito con olii naturali.
Il peso dell’intera struttura è di circa 6 tonnellate e per la sua realizzazione sono stati necessari quasi 50 giorni di lavoro.

Riva 1920 ha creato un’esperienza in cui immergersi a 360° gradi, dalla quale traspare tutta la sapienza legata alla tradizione della lavorazione del legno. 
 
"La tavola, teatro del mondo” di Davide Rampello
Lì dove le terre s’incontrano, è in scena la condivisione. La tavola è luogo antico di unità, coesione, scambio alla pari. Intorno alla mensa l’uomo ha goduto, gioito, ma soprattutto ha raccontato. Dal Simposio di Platone al Convivio di Dante, le storie che si sono tramandate dinanzi a un pasto sono quelle che hanno inventato e narrato il mondo. 

Questa tavola è una Pangea, il supercontinente che duecento milioni di anni fa teneva unite le terre emerse (dal greco πᾶν, tutto, e Γαῖα, terra, ovvero “tutta la terra”). Il pregiato legno millenario con cui è fabbricata vuole essere metafora di unione di tutti i popoli intorno al tema universale del cibo.
Il rito del banchetto si fa, così, scenografia di un teatro di pace, dove la civiltà si ritrova unita davanti al susseguirsi ininterrotto delle pietanze del mondo che, come gli atti di un grande melodramma universale, si apprestano a narrare la storia di tutti noi. 

“Da Milano a Tahiti in tram” di Michele De Lucchi
Si chiama tettonica delle placche. È la teoria per la quale tutte le terre emerse, cioè tutti i continenti, l'Africa, l'Europa, l'Asia, le Americhe, l'Australia e tutte le isolette del Pacifico, erano una unica grande isola in mezzo a un enorme unico oceano. Il super-continente si chiamava Pangea e il super-oceano Pantalassa ed era cosi alla fine del Paleozoico, circa 250 milioni di anni fa. Insomma, erano gli anni in cui si poteva andare da Milano a Tahiti in tram. Tempi passati chiaramente ma le prove geologiche lo hanno oramai definitivamente verificato. La Pangea iniziò a rompersi a partire dal Mesozoico; questo processo è ancora attivo e sicuramente per molti anni quel biglietto del tram rimarrà inutilizzato. La separazione e la deriva delle placche terrestri è all’origine dell’attuale configurazione dei continenti, dei bacini oceanici, delle società civili, delle civiltà e dei modi di pensare e interpretare  realtà e irrealtà.

Il tavolo Pangea sarà la ricostruzione dall'aspetto del pianeta in quella felice epoca nella quale terre, oceani, uomini e natura erano una cosa unica. È fatto da tanti tavoli separati sagomati della forma originale dei presupposti continenti. I tavoli hanno tante gambe a testimonianza che tutto si muove e il nostro compito è semplicemente quello di stare in equilibrio.


Riva 1920 su ARCHIPRODUCTS





















Consiglia questa notizia ai tuoi amici
  News sull'argomento
22/10/2015
Riva 1920: la natura prende forma
Cedro profumato per poltrone, librerie, tavoli, complementi

29/05/2015
Le qualità estetiche del Ciliegio Americano per le collezioni Riva 1920
Design e sostenibilità

19/05/2015
Quante vite ha il legno?
Maurizio Riva, founder di Riva 1920, racconta i nuovi progetti orientati al recupero del legno

03/02/2015
'Un pezzo di legno si trasforma in un cuore solido e forte'
One Love, il nuovo sgabello Riva 1920 firmato Veneziano+Team



ULTIME NEWS SU DESIGN NEWS
29.03.2024
I marmi Margraf per il DUPARC Contemporary Suites di Torino
29.03.2024
Xilia: cinque studi per una nuova art direction corale
29.03.2024
La ceramica in un'architettura di fine '700
le altre news

1
2
3
4
RIVA-INDUSTRIA-MOBILI

1
2
3
4
5
6
 »
ESSENZA
HYPNOTIC
PONTEVECCHIO
SOLID SWING OUTDOOR
FORELLA
ROCK-ETTO
SIMPLE TWIST
REVO HIGH
BIGNÉ DI IGINIO MASSARI
SIMPLE BLUES
1
2
3
4
5
6
 »

RIVA-INDUSTRIA-MOBILI

 
+29.03.2024
I marmi Margraf per il DUPARC Contemporary Suites di Torino
+29.03.2024
Xilia: cinque studi per una nuova art direction corale
+29.03.2024
La ceramica in un'architettura di fine '700
+28.03.2024
Il design coreano al Fuorisalone 2024
+28.03.2024
Il design democratico di Enzo Mari per la prima volta nel Regno Unito
tutte le news concorsi +

Carrera
d.ecodura
Condizioni generali | Informativa PrivacyCookie  | Note Legali | Contatti/Assistenza | Lavora con noi | Pubblicit� |  Rss feed
� 2001-2024 Edilportale.com Spa, P.IVA 05611580720 n�iscrizione ROC 21492 - Tutti i diritti riservati
Iscritta presso il Tribunale di Bari, Num.R.G. 1864/2020 � Riproduzione riservata