24/02/2015 - Dopo due anni di lavori, è stato terminato a Parigi il progetto Lot 4.2 dello studio d’architettura italo-francese LAN Architecture.
Il progetto nel 2010 era risultato vincitore del concorso organizzato dalla società ICF Novedis per la progettazione di 40 unità, a destinazione residenziale e commerciale, destinate a sorgere sul lotto 4.2 della zona di sviluppo urbano di Cardinet-Chalabre.
L’intervento riguarda una superficie di 3200 mq. Dal punto di vista urbano, il dato più interessante sta nella location del lotto che agisce da fulcro tra Boulevard Pereire e la nuova ZAC, creando una sorta di transizione tra la Parigi “in bianco e nero” e il progetto della "Grand Paris".
“Assicurare questo 'passaggio'” hanno dichiarato i progettisti “è stata la preoccupazione principale alla base della nostra strategia che abbiamo sviluppato cercando di capire i fondamenti della tipologia di Haussmann. Abbiamo inteso la nostra proposta come un omaggio a Parigi, a un'architettura definita dalla specificità e dalla logica della città, ma con l’esigenza aggiuntiva di dover fornire soluzioni ai problemi attuali”.
L'interazione tra materia e trasparenza e la regolarità formale sono i due tratti caratteristici della pelle del complesso. Ciascun appartamento è organizzato attorno a una grande loggia, pensata come un’estensione all'esterno dello spazio abitativo. In inverno la loggia può essere chiusa per creare un ulteriore spazio di vita, in estate aiuta a ventilare gli interni.
“La regolarità e la dimensione delle aperture e l'altezza del soffitto rendono ambigua la definizione dell'edificio in termini d’uso, e la scelta della struttura rafforza questo aspetto dello stabile. Solo le facciate e il nodo interno di circolazione sono portanti, lasciando così la massima libertà nella disposizione di ogni livello. In futuro, qualora fosse necessario, l'edificio potrà cambiare senza problemi la sua funzione”.
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