26/01/2015 - Inaugurato lo scorso dicembre, il nuovo Museo del Gioiello di Vicenza è il primo spazio in Italia dedicato esclusivamente all'arte orafa e gioielliera. Ricavata all'interno della storica Basilica Palladiana, dichiarata Patrimonio Mondiale dell’UNESCO nel 1994, la sede espositiva nasce da un progetto di collaborazione fra la Fiera di Vicenza e l'amministrazione comunale.
Curatrice degli allestimenti la celebre designer spagnola Patricia Urquiola che ha spiegato: “Questo museo è una sfida, un dialogo tra un’icona emblematica come la Basilica Palladiana e una reinterpretazione della rappresentazione dei gioielli, i veri protagonisti. Un percorso simbolico contenuto e contenitore, dalle logge in marmo a serliane, alle sale del museo, alle teche, agli espositori, fino al gioiello”.
Alba Cappellieri, direttrice del museo e docente di Design del Gioiello al Politecnico di Milano, ha sottolineato: “Il Museo è stato pensato come un'esperienza della conoscenza e non come una testimonianza polverosa del passato. Presenterà il gioiello nelle sue molteplici sfaccettature: l'antico dialogherà con il contemporaneo e i capolavori etruschi o neoclassici saranno affiancati dai gioielli più innovativi in 3D printing. Sara’ un viaggio alla scoperta dell’universo gioiello”.
La nuova struttura si articola su due livelli: al piano terreno sono disposti l’ingresso, il bookshop, che raccoglie testi nazionali ed internazionali sul gioiello, e la sala delle esposizioni temporanee; il piano superiore comprende, invece, nove sale espositive che accolgono circa 400 gioielli, distinte per temi: Simbolo, Magia, Funzione, Bellezza, Arte, Moda, Design, Icone e Futuro.
L'obiettivo è stato quello di realizzare uno spazio museale insolito e multifunzionale, che preveda la convivenza di momenti progettuali diversi, da quelli prettamente espositivi a workshop, seminari, conferenze stampa e presentazioni.
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