Tools for Juicy Salif – 2/9 design by Philippe Starck
02/10/2014 - Fa tappa a Bologna la mostra itinerante ‘do ut do 214: Design per Hospice’. Dopo il MAXXI di Roma e il Madre di Napoli è la volta del MAMbo, che ospita 49 opere inedite a firma di designer internazionali aderenti all’iniziativa.
La seconda edizione del progetto biennale benefico ‘do ut do’ , che ha debuttato nel 2012 nel mondo dell’arte contemporanea, coinvolgendo personalità quali Yoko Ono, è nel segno del design.
Tra i protagonisti di ‘do ut do’ architetti e designer, del calibro di: Emilio Ambasz, Mario Botta, Michele De Lucchi, Odile Decq, Doriana e Massimiliano Fuksas, Daniel Libeskind, Jean Nouvel, Mimmo Paladino, Philippe Starck, Ettore Sottsass.
I designer partecipanti hanno donato una loro creazione; le opere esposte, infatti saranno attribuite per estrazione a quanti hanno sostenuto dell’iniziativa con un contributo a partire da 5.000 euro. L’appuntamento per l’assegnazione è fissato il 24 ottobre, presso la sede del MAST.
I fondi raccolti saranno devoluti alla Fondazione Hospice Seràgnoli Onlus, organizzatrice dell’iniziativa, che opera dal 2002 nell’ambito delle Cure Palliative.
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