30/10/2014 - Tecno ha partecipato ad Orgatec 2014, Modern Office & Facility, l'importante fiera dedicata al 'modern office', con nuove proposte incentrate su alcuni concetti chiave quali versatilità, flessibilità, divisione, aggregazione e si pongono come obiettivo l’efficace risoluzione delle attuali problematiche legate all’evoluzione degli ambienti di lavoro.
Fondono ricerca tecnologica e qualità estetica, la nuova parete divisoria W80, attrezzabile, personalizzabile, predisposta ad accogliere qualsiasi tipo di tecnologia e caratterizzata da grande flessibilità nelle finiture superficiali e MULTY, il nuovo sistema di partizioni per ufficio che, basato su un pannello divisorio fonoassorbente aggregabile, risponde alla creazione di nuove configurazione per gli ambienti work.
La seduta VELA, disponibile in diversi modelli e finiture, rappresenta l’esito di una riflessione sulla versatilità degli spazi di lavoro e sull’affermarsi di nuovi stili di vita basati sulla sempre maggiore commistione tra home e work.
La forte identità dell’azienda è anche in questa occasione veicolata, non solo attraverso i nuovi prodotti Tecno ma anche attraverso la loro rappresentazione. L’allestimento affidato all’ideazione dello studio Migliore+Servetto Architects concepisce una duplice scansione di percorso esterno ed interno allo stand, approfondendo la narrazione di tre diversi racconti imperniati sull’oggetto sedia, sul separatore di spazi e sul sistema parete.
Oltre ai nuovi progetti, sono stati proposti alcuni tra i più significativi prodotti della storia aziendale: Nomos, icona dell’industrial design e precursore dei sistemi a struttura flessibile dedicati agli spazi di lavoro, disegnato nel 1986 da Foster+Partners; il sistema Asymmetrical composto da grandi piani meeting e di lavoro, concepito dal designer Piero Lissoni nel 2006; il tavolo del sistema operativo Beta progettato da Pierandrei Associati nel 2009 e 2012, e il versatile sistema di sedute imbottite Archipelago di Monica Förster del 2012.
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