07/04/2014 - Il Padiglione Patek Philippe 2014 a Baselworld 2014, il più importante evento mondiale dell'orologeria e della gioielleria, porta la firma dell'architetto milanese Ottavio di Blasi.
I padiglioni di questa “fiera” sono vere e proprie architetture che danno vita a una cittadina “abitata” dai maggiori marchi dell’orologeria; edifici di più piani, con ascensori, servizi e ampi spazi, frutto di progettazione e ricerca da parte dei più importanti nomi dell’architettura internazionale.
Il Padiglione Patek Philippe 2014 è stato studiato per due anni approfondendo l’architettura e l’ingegneria di questa “scatola magica” di vetro e luce, che incarna pienamente l'innovazione e l'eleganza senza tempo del brand.
L’idea dell’architetto, selezionata dalla maison di Ginevra in seguito a un concorso internazionale, è stata quella di realizzare un padiglione che si allontanasse dalla tradizionale idea di stand come blocco opaco, dando vita invece ad un futuristico involucro di vetro, che parla il linguaggio della trasparenza e della leggerezza.
Una grande e raffinata bacheca trasparente, (dimensioni 20x20x9 m) dagli spigoli vivi, con un cuore in Corian® retroilluminato e dai bordi arrotondati, che vola sospeso al centro dello spazio: un richiamo al Cristal Palace, prototipo dell’architettura moderna e fonte di ispirazione continua per quella contemporanea.
Trasparenza e Innovazione, Estetica ed Emozione, Eccellenza Tecnica e Artigianalità: ecco i concetti che hanno guidato la progettazione, dando vita ad un padiglione che riflette l' eleganza senza tempo del brand ginevrino.
Questa originale architettura temporanea è divisa in due parti: quella anteriore è dedicata all’esposizione e a una zona lounge, mentre quella posteriore contiene uffici e servizi. Il design non convenzionale che la contraddistingue è la risposta alla necessità di un suggestivo spazio espositivo semi-pubblico, dotato anche di un blocco privato e discreto. L’involucro di vetro rappresenta non solo l'atteggiamento innovativo del marchio, ma anche la precisione e l'eccellenza in esecuzione: i sofisticati giunti in vetro su misura sono stati studiati per ridurre al minimo le parti metalliche e spingere la tecnologia ai suoi limiti, per conseguire una trasparenza estrema.
Le pareti di vetro sono costituite da singoli pezzi lunghi 9 metri, che rappresentano un sistema costruttivo rivoluzionario in questo settore. Ogni parte del progetto, dalla più sofisticata articolazione tecnica al dettaglio artigianale degli arredi, è il frutto di una ricerca mirata all’eccellenza e ad un livello altissimo di innovazione.
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