09/11/2103 - E' prevista per il 1° Maggio 2015 l'inaugurazione del Villaggio Expo 2015 disegnato da Mario Cucinella. A seguito di un concorso indetto nel 2008 dalla società Cascina Merlata s.p.a., è stata affidata allo studio MCA la riqualificazione urbana della zona nord ovest di Milano attraverso la realizzazione di un insediamento residenziale di housing sociale composto da tre delle sette torri che, dopo essere utilizzate come alloggi per l’Expo 2015, verranno riconvertite in residenze.
Partendo dal Master Plan elaborato da Antonio Citterio & Partners e Caputo Partnership, il progetto di MCA propone delle soluzioni architettoniche che fanno del benessere abitativo una priorità, tenendo in mente fin dall’inizio del progetto, la qualità della vita di chi ci andrà a vivere. Gli edifici, disposti attorno ad uno spazio centrale, spazio identitario del nuovo complesso, sono organizzati secondo una configurazione a tre torri, degradanti verso l’alto che si assottigliano negli ultimi piani, come blocchi granitici.
I volumi hanno forme regolari ma sfaccettate, uniformi da un punto di vista materico ma variegati nei colori e nella vibrazione della luce. Il sistema a gradoni permette di illuminare lo spazio centrale e i locali più bassi, aprendo viste e prospettive e garantendo terrazze di ampie dimensioni.
A tal proposito è stata condotta un’analisi solare con la valutazione del numero di ore di soleggiamento/giorno sulle superfici: a fronte di queste variabili, particolare attenzione è stata rivolta all’orientamento e al dimensionamento delle superfici trasparenti di facciata, in funzione del soleggiamento e della fruizione di ogni ambiente. Il sistema di piani degradanti determina una configurazione diversa degli appartamenti sui diversi livelli.
Sono stati introdotti atri interni attorno a cui si sviluppa il sistema di accessi alle diverse unità residenziali e, a diverse altezze, sono stati ricavati i terrazzi esterni, sempre divisibili e utilizzabili da appartamenti contigui. Dei 179 alloggi previsti nelle tre torri sono previsti 29 bilocali, 103 trilocali, 32 quadrilocali e, proponendo una soluzione alternativa, 15 duplex (apt. di due piani). Il concetto delle terrazze ha permesso a 25 appartamenti di usufruire di questa possibilità. Il piano terra è uno spazio condominiale fruibile e luminoso, adatto a ospitare zone di verde e spazi di uso collettivo, che durante l’Expo accoglierà una sala giochi, una sala di culto, l’emeroteca, le lavanderie comuni e un punto ristoro.
Nonostante i budget limitati a disposizione per il progetto, propri dell’edilizia convenzionata, gli edifici saranno classificati in classe A. Infatti l’inserimento di soluzioni altamente efficienti (pannelli fotovoltaici, teleriscaldamento, pavimento radiante, unità di trattamento aria) uniti a soluzioni di involucro di forte isolamento (facciata a cappotto, vetri camera basso emissivi) ridurranno i consumi annui per riscaldamento invernale di una percentuale pari al 50%.
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