TAGINA, Dot-to-Dot
21/03/2013 - È una presenza da protagonisti, quella che Tagina prepara per l´edizione 2013 del Fuorisalone di Milano. Negli spazi del Temporary Museum for New Design l´azienda presenta il sistema Dot-to-Dot, che espande le possibilità di applicazione della ceramica in architettura.
Tagina ha segnato in questo anni importanti passi in avanti nella produzione ceramica e nell´unione di nuove ed avanzate tecnologie a lavorazioni artigianali di alto livello.
Con la proposta Dot-to-Dot, l´azienda offre un nuovo importante servizio di produzione su misura orientato al mercato contract ed ai progettisti.Grazie a una innovativa tecnologia di formatura ad alta pressione del grès ceramico e al suo Atelier interno, in grado di prototipare artigianalmente tirature limitate di pezzi realizzati su disegno esclusivo, Tagina presenta i nuovi Dot-to-Dot, elementi ceramici per la composizione di facciate ventilate o coperture architettoniche di varia natura che si caratterizzano per forma e tridimensionalità.
Non sono lastre, non sono superfici piatte, sono veri e propri 'oggetti, ognuno dei quali di grande pregio e valore, da usare come 'pixel' ceramici. Il nome, Dot to Dot, suggerisce il tema della componibilità, la possibilità, lasciando libera la creatività di ogni progettista, di ottenere grandi effetti di insieme, ma allo stesso tempo avere il pregio del singolo elemento ceramico che se anche ammirato da breve distanza offre sensazioni di grande pregio e ricercatezza.
TAGINA al Fuorisalone 2013
Temporary Museum for New Design
SuperstudioPiù - Via Tortona, 27
|