Corrosioni, Oikos
04/10/2012 - Le monografie di Oikos, “Il senso della materia”, disegnate dall’architetto Dario Curatolo sono state selezionate dall’Osservatorio Permanente del Design per la sezione design dei materiali dell’ADI Design Index 2012, presentato alla Triennale di Milano il 2 ottobre 2012.
Si tratta di sette volumi che raccontano la “Materia” di Oikos, storico produttore di colore e materia per l’architettura, sovvertendo il tradizionale concetto di catalogo.
Le textures, i materiali, le lavorazioni sono suddivise in sette tipologie o “famiglie” che si distinguono in funzione del rapporto con la luce. È una suddivisione di tipo percettivo e sensoriale narrata in sette volumi di grande valore, accompagnati da testi intensi ed evocativi.
Nelle scelte di stile all’interno dei sette volumi, Dario Curatolo, ha ricreato il “senso della materia” trovando la cifra di una narrazione coerente che lega elementi grafici ed espressivi fin dalla costruzione essenziale dei set fotografici.
Dario Curatolo è architetto e visual designer. Ha progettato master plan, edifici ed abitazioni ma anche biglietti da visita. È art director di aziende ed istituzioni. Ha seguito la progettazione visiva e ha firmato la direzione della fotografia di tre documentari: WARD 54 (67 Mostra del Cinema di Venezia), Out of Tehran (68 Mostra del Cinema di Venezia) ed Exchanges, Expo cambia il mondo, evento collaterale della Mostra del Cinema di Venezia 2012, realizzato per Expo2015. È direttore artistico di Fineterra 2012, festa mobile del Salento. È art director del Padiglione Italia alla Biennale di Architettura di Venezia 2012 dove firma anche il progetto dell’installazione “Landstories”. Insegna “Percezione e comunicazione visiva” presso l’Università di Roma Tre; è socio fondatore e art director di Four in the morning srl visual e communication patterns. Ma alla fine di tutto quel che ama di più è dare un senso alla forma delle cose.
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