06/12/2011- La Fondazione Aldo Morelato ha organizzato presso Palazzo Taidelli a Sanguinetto (Verona) una mostra che riunisce in un’unica esposizione i migliori progetti selezionati dalla giuria durante l’edizione 2011 del Concorso “Il Mobile Significante” dal tema “I luoghi del lavoro – Oggetti d’arredo per l’ufficio”.
L'esposizione, vistabile fino al prossimo 28 febbraio, presenta in anteprima il prototipo del 1° premio vincitore del Bando: Balocco di Giuseppe Di Serafino (AP), realizzato dall’azienda Morelato. Il progetto consiste in strutture modulari “aperte” assemblabili a piacere per formare molteplici soluzioni per gli spazi di lavoro. Questi elementi possono essere posizionati a muro (anche ad angolo) e/o come divisori di ambienti, affiancati oppure in versione singola. La particolare struttura presenta due assi che sorreggono i ripiani, uno in verticale e l’altro in obliquo. Sono previsti listelli usati come schienali che tagliano trasversalmente lo spazio tra ogni ripiano e sostegni che stabilizzano l’intera struttura. Il modulo singolo misura L 106 P 38 H 233 cm.
Sono altresì esposti gli altri lavori segnalati dalla giuria che propongono creative interpretazioni di oggetti destinati al mondo dell’ufficio, tra i quali: l’altro premio vincitore ex equo “GIANO” di Rocco De Gennaro e Andrea Favoni, i selezionati progetti “PLIE” di Claudia Cordaro e Arcangelo Alessio Sollo e “CO.ALA” di Valentina Bottaccini, Alessia Binelli e Nadia Turazza e i premi “Scuola Appio Spagnolo” “YIN E YAN” di Giorgio Meneghello e Gloria Strobbe e il sistema “BACK & FRONT” di Maria Bonato e Gianluca Turcato.
La valutazione è stata effettuata da un’illustre commissione composta da nomi prestigiosi dell’architettura e del design: Silvana Annichiarico (Direttore del Triennale Design Museum di Milano), Ugo La Pietra (progettista, teorico delle arti applicate e art director della Fondazione Aldo Morelato), Ettore Mocchetti (progettista e Direttore della rivista AD), Angelo Cortesi (designer), Enrico Morteo (storico e critico di design) e Giorgio Morelato (Presidente della Fondazione Aldo Morelato).
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