03/03/2011 – La proposta di Panasonic Electric Works Ltd per il Salone del Mobile 2011 si traduce in uno spettacolare allestimento interattivo a cura di Ferruccio Laviani, progettato per presentare sistemi di illuminazione creati all'insegna del risparmio energetico, per coinvolgere direttamente il pubblico nella ricerca dell’azienda giapponese rivolta ad un’ecologia sostenibile, affiancando ad una zona sensoriale interattiva, una vera e propria area tecnica per fornire informazioni sui futuri prototipi e prodotti dell'azienda.
Nell'ambito dei diversi progetti innovativi che Panasonic (standard)3hapresentato dal 2008 a oggi in Italia, i protagonisti di questa edizione sono alcuni dei suoi più recenti prodotti, come il LED, qui presentato in composizioni ispirate alla figura del mandala, il pannello OLED, il proiettore di luce e i sensori spaziali che nell’allestimento di Ferruccio Laviani, conducono il visitatore in una nuova dimensione spaziale di controllo della luce con infinite possibilità di modulazione dei toni.
Piano-forte, il tema scelto quest'anno, prende spunto dal concetto musicale di suono modulato tra 'piani' e 'forti', tra toni delicati e intensi, concretizzato nel rivoluzionario strumento musicale nato nel XVIII secolo, il pianoforte che offre infinite possibilità di produrre un’ampia gamma di toni dal più grave al più acuto. Sfruttando dunque la modularità della luce, i diversi dispositivi elettrici esposti creano altrettante differenti atmosfere, simili alle variazioni di tonalità delle melodie prodotte dal pianoforte. In questo modo il controllo di precisione digitale messo a punto da Panasonic Electric Works Ltd. è in grado di rendere chiunque un talento virtuoso, di poter "suonare" o meglio comporre, utilizzando in qualsiasi ambiente la qualità della luce che varia dai toni accesi e brillanti dell’alba ai più delicati tenui bagliori del tramonto, per sperimentare un insolito 'concerto' di piano-forte con luci LED e OLED.
L'allestimento di Ferruccio Laviani, pone al centro i componenti elettrici progettati dall'azienda giapponese, ed è articolato in singole postazioni distribuite sui tre livelli del Museo Minguzzi, che permettono al visitatore di interagire e sperimentare direttamente questi prodotti reinterpretati: secondo Laviani "di viverli per poterli meglio comprendere". Ne deriva un percorso articolato in una sequenza di scoperte, con una nuova interpretazione della tecnologia tra giocosa ironia e rimandi ad immagini legate alla spiritualità, che ha sempre come comune denominatore l'idea di interattività per meglio comprendere il funzionamento di ogni singolo dispositivo, e anche la sua eventuale applicazione o integrazione nei progetti futuri.
Panasonic Electric Works Co. Ltd è uno dei più noti gruppi industriali giapponesi, riconosciuto a livello internazionale, che opera in diversi settori, dall'informatica all'edilizia, dall'elettronica ai prodotti per l'illuminazione, dagli elettrodomestici agli strumenti per gli automatismi di controllo, capace di coniugare l'attenzione per l'ambiente e la ricerca tecnologica, con il design e il comfort di prodotti eco-compatibili, all'insegna della sostenibilità e dell'ottimizzazione energetica per migliorare la qualità degli spazi abitativi.
Panasonic (standard)3 piano-forte
Fondazione Museo Luciano Minguzzi
Via Palermo 11 20121 Milano
Press preview 12 aprile h. 18
Opening 12 aprile h. 19
12-17 aprile h. 11-20
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