29/06/2010 – Si concluderà domani, 30 giugno, con una cerimonia presso il Salone d’Onore di Palazzo Tassoni, sede della Facoltà di Architettura di Ferrara, la settima edizione del Premio Internazionale d'Architettura Sostenibile Fassa Bortolo.
Alle 15.30 Shigeru Ban, vincitore del primo premio del concorso, darà il via ai lavori con una lectio dal titolo "Works and Humanitarian Activities": “Proprio gli interventi e ricerche nel campo delle soluzioni di emergenza o aiuto umanitario hanno contraddistinto l’impegno recente di Ban come nel caso del post-terremoto di Kobe del 1995, nella ricostruzione temporanea della chiesa cattolica Takatori a Nagata-ku o per l’avveniristico progetto per la sede del conservatorio dell'Aquila, dopo le distruzioni causate dal terremoto abruzzese del 2009”, spiegano gli organizzatori dell’evento.
La giuria del Premio è stata presieduta anche per questa edizione dal Prof. Thomas Herzog coadiuvato da 2 architetti stranieri di fama internazionale ed esperienza nel settore, l’Arch. Alexandros Tombazis (Grecia) e l’Arch. Juhani Pallasmaa (Finlandia), da un docente della Facoltà di Architettura di Ferrara, il Prof. Nicola Marzot e dal segretario del Premio, Prof. Gianluca Minguzzi. Il concorso ha contato ben 184 iscritti, di cui 74 per la sezione Opere Realizzate, provenienti da nazioni, e 110 per la sezione Tesi di Laurea.
A partire dalle 17.30 si terrà la cerimonia ufficiale di premiazione. Shigeru Ban riceverà la medaglia d’oro nella categoria “Professionisti” per il progetto Haesley Nine Bridges Club House (Yeoju, Corea del Sud), sviluppato assieme allo studio KACI International. Due medaglie d’argento verranno rispettivamente consegnate ad Andrea Oliva, autore del progetto Casa sulla Morella (Castelnovo Sotto, Reggio Emilia), e a TYIN Tegnestue con La casa delle farfalle, realizzato a Noh Bo (Tailandia).
Quattro i progetti segnalati:
- Wall House (Santiago del Cile, Cile), FAR frohn&rojas
- Sede del servizio ambiente (Saragozza, Spagna), Magén Arquitectos
- Centro equestre professionale (Zenotz, Spagna), Francisco José Mangado Beloqui
- Copertura della stazione ferroviaria di Lovanio (Lovanio, Belgio) Philippe Samyn and Partners architects and engineers
- Complesso residenziale per il personale medico del Salam Centre (Soba, Khartoum, Sudan) Tamassociati
- EBG - Stazione biologica di Garducho (Mourão, Portogallo), Ventura Trindade architects
Nella sezione Tesi di laurea verranno premiati ex aequo Ignazio Amico e Damiano Caruso, dall’Università di Palermo, Facoltà di Architettura (Relatore Vito Corte – Correlatore Adriana Sarro) per il progetto “IN/OUT Campus” ad Erice e Juan Antonio Serrano Garcia dall’Università di Granada (Spagna), Facoltà di Architettura (Relatore Juan Domingo Santos) per il lavoro “L'energia di un vigneto”.
Hanno invece meritato una menzione speciale i progetti:
- Sperimentazione progettuale di ecosostenibilità per l'housing sociale di Federica Cortesini
"La Sapienza" Università di Roma, Facoltà di Architettura "Valle Giulia"- Relatore Fabrizio Tucci – Correlatore Anna Maria Giovenale;
- Strutture pneumatiche adattabili
Amin Sadeghy, Mehran Gharleghi (Tesisti)
Michael Hensel (Relatore)
Michael Weinstock, Achim Menges (Correlatori)
Architectural Association of London (UK), Emergent Technologies and Design programme
- PCM Igloo di Gergely Völler
Università di Pécs (Ungheria), Facoltà di Architettura – Relatore Dezső Benedek – Correlatore Attila Szabadics;
- Quartiere residenziale ipogeo di Marco Zanini
Politecnico di Milano, Facoltà di Architettura e società – Darko Pandakovic.
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