29/05/2008 -
Settimo Torinese realizza
case ecologiche low cost. Si tratta del progetto di trenta alloggi ecosostenibili, che tra pochi mesi troveranno spazio in un’area prima occupata da una industria dismessa. Saranno abitazioni “a basso costo, a misura di desiderio e a basso impatto”. Il progetto porta la firma dell’architetto
Mario Cucinella, la cui attenzione alla progettazione sostenibile è stata nei giorni scorsi protagonista di una mostra organizzata nell’ambito di Torino 2008 World Design Capital dedicata alla “Energia dell’architettura”.
Per Settimo Torinese l’architetto bolognese ha progettato una “macchina edilizia bioclimatica” da 100mila euro (dai 1200 ai 1500 euro al metro quadrato) che produce energia. Una casa, quindi, non solo acquistabile ad un basso costo, ma anche in grado di assicurare all’acquirente il recupero di buona parte del mutuo richiesto.
Dal punto di vista energetico lo studio Mario Cucinella Architects ha progettato un condominio la cui autonomia è assicurata da impiantistica fotovoltaica integrata architettonicamente, utilizzo di superfici captanti energia solare per i mesi invernali, circolazione interna dell’aria per quelli estivi, ed ulteriori strategie passive in grado di trasformare l’edificio in una “macchina bioclimatica”.
Il contenimento dei costi di realizzazione è invece affidato all’impiego di prefabbricazione leggera e flessibile: elementi strutturali, apparati tecnici, attrezzature mobili come pareti/pannelli scorrevoli-smontabili-curvabili per la divisione interna degli alloggi; - sistemi di chiusura o tamponamenti monoblocco fatti di componenti sostituibili che possano diversificare l’aspetto esterno, ma anche garantire un’estensione di quello interno (balconi, terrazzini, logge).
“Il tutto – spiegano dallo studio Mario Cucinella Architects – inserito in un framework che costituisca l’ossatura base non invasiva di uno schema aggregativo di abitazioni monofamiliari. Si arriva così al risultato di una casa componibile che non sia formalmente invasiva e consenta di liberare progetti, aspirazioni e stili abitativi diversi. La composizione della forma può essere decisa scegliendo tra le ipotesi offerte da una “libreria di soluzioni”, e permette così la realizzazione di combinazioni spaziali che esprimano il desiderio di chi abita la casa. Una forma aperta che consenta a ognuno di elaborare e costruire il proprio ambiente domestico”.