06/05/2021 - Previsto inizialmente per la primavera di quest’anno, e successivamente slittato all’autunno, L’Arc de Triomphe, Wrapped (Project for Paris, Place de l’Étoile – Charles de Gaulle) – il nuovo monumentale intervento del land artist statunitense Christo – è stato riprogrammato per il 2021 a causa dell'emergenza Coronavirus.
La notizia di Christo che, in stretta collaborazione con il Centre Pompidou e il Centre des monuments nationaux, creerà a Parigi un'opera d'arte temporanea intitolata L'Arc de Triomphe, Wrapped, era già nota. La novità è che sono state, invece, ufficializzate da qualche giorno le nuove date in cui sarà visibile: dal 18 settembre al 3 ottobre 2021.
Inizialmente era previsto lo fosse dal 6 al 19 aprile 2020, ma, per garantire la protezione dei gheppi che nidificano sull'Arco proprio in primavera, era stato posticipato di qualche mese, dal 19 settembre al 4 ottobre 2020. Ora, a causa del Covid-19 l'impacchettamento dell'Arco di Trionfo deve slittare ancora.
L'Arco di trionfo sarà avvolto in 25.000 metri quadrati di tessuto in polipropilene riciclabile di color blu argento e 7.000 metri di corda rossa.
L'Arc de Triomphe, Wrapped sarà interamente finanziato da Christo attraverso la vendita dei suoi studi preparatori, disegni e collage del progetto, nonché modelli in scala, opere degli anni '50 e '60 e litografie originali su altri temi. Non riceverà fondi pubblici o privati.
Nel 1961, tre anni dopo essersi incontrati a Parigi, Christo e Jeanne-Claude iniziarono a creare opere d'arte negli spazi pubblici. Uno dei loro progetti era quello di avvolgere un edificio pubblico. All'epoca, Christo, che era in affitto in una piccola stanza vicino all'Arco di Trionfo, fece diversi studi su un progetto che riguardasse questo monumento, tra cui, nel 1962, un fotomontaggio dell'Arco di Trionfo avvolto, visto da Avenue Foch. Negli anni '70 e '80, Christo creò alcuni studi aggiuntivi.
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