05/11/2018 - Ritorna per la sua quarta edizione Big November, quest’anno col tema “Architectura et Media”.
26 sono gli appuntamenti in calendario per la nuova edizione, sparsi in diversi punti di interesse della città di Genova – dalla Facoltà di Architettura, alla Sede dell'Ordine degli Architetti, a Palazzo Ducale – che analizzeranno il complesso rapporto tra l’Architettura e il suo contesto fisico e mediatico col contributo di critici, architetti e fotografi.
La domanda chiave alla quale si vuole rispondere è come l’iperbolico espandersi della dimensione mediatica nella società di massa globalizzata abbia profondamente cambiato l’Architettura stessa, la sua concezione, la sua comunicazione, la sua condivisione trasformandola in medium tra i media.
Tra le numerose voci dell'edizione 2018 provengono dai diversi mondi dell'architettura, saranno presenti alcuni noti studi internazionali, come Adam Caruso dello studio Caruso st. John, vincitore nel 2016 del prestigioso premio Stirling e, nel 2018, Menzione speciale per il padiglione britannico all'ultima Biennale di Architettura di Venezia, Fala Atelier, giovane studio portoghese che racconterà l'uso della retorica in architettura, e Fosbury Architecture, studio milanese che presenterà la ricerca fatta sulle opere incompiute in Italia.
Presenti anche esponenti della fotografia internazionale come Gianni BerengoGardin, celebre fotografo che racconterà i cantieri dei lavori più noti dello studio Piano attraverso una mostra a Palazzo Ducale (8 - 25 novembre 2018), Roberto Collovà, con il suo lavoro fotografico che documenta le mille vite del progetto di Evora del maestro portoghese Alvaro Siza ed infine Aldo Amoretti, l'architetto e fotografo sanremese di riferimento tra gli altri Peter Zumthor e Bjarke Ingels, attualmente tra i finalisti dell'Architectural Photography Awards.
Il programma è arricchito poi dalla partecipazione di teorici internazionali, il direttore di Casabella Francesco Dal Co proporrà una lezione su Carlo Scarpa, Beatriz Colomina, uno dei più famosi teorici contemporanei e docente all'università di Princeton e direttore del programma Media & Modernity, racconterà come cambia il rapporto spazio pubblico e privato nell'era dei social media, Luigi Prestinenza Puglisi e Massimo Pica Ciamarra, ripercorreranno invece le vicende della nota rivista Carré Bleu a 60 anni dalla sua fondazione, mentre Nicola Braghieri, professore del Politecnico di Losanna mostrerà le sue Cartoline Analoghe.
Il calendario affiancherà anche appuntamenti più informali, come le ormai classiche Walking Lectures, quattro passeggiate tematiche in giro per la città centrate nel tema "Genova nei media": la città raccontata dai documentari, la città osservata dai mezzi pubblici, la città dei teatri e la città attrice nei film.
|